Progetto InnocentI

GIURISPRUDENZA

REATI NECESSARIAMENTE PLURISOGGETTIVI – CONFLITTO DI GIUDICATI – RILEVANZA SU ELEMENTI COSTITUTIVI DELLA FATTISPECIE LEGALE

Pur con riferimento alla sentenza ex art. 444 cod. proc. pen. ma estensibile per identità di ratio al caso in esame, secondo cui è suscettibile di revisione, a norma dell’art. 630, comma primo, lett. a), cod. proc. pen., la sentenza irrevocabile di applicazione della pena emessa ai sensi dell’art. 444

REVISIONE – FASE RESCISSORIA – VALUTAZIONE UNITARIA DEL NOVUM E DELLE PROVE GIA’ ACQUISITE

In tema di revisione, il giudice della cd. fase rescissoria ha l’obbligo di fornire adeguata giustificazione logica dell’esame delle risultanze processuali e, in caso di rigetto, deve indicare i motivi per i quali le “prove nuove” dedotte nel giudizio sono inidonee ad incrinare il quadro probatorio posto alla base della

REVISIONE PENALE – PERIZIA BASATA SU ACQUISIZIONI SCIENTIFICHE IDONEE A SUPERARE I VECCHI CRITERI – NOVITA’

Ai fini dell’ammissibilità della revisione, una perizia può costituire prova nuova se  basata su nuove acquisizioni scientifiche idonee di per sé a superare i criteri adottati in precedenza e, quindi, suscettibili di fornire sicuramente risultati più adeguati, anche se incidente su un tema già divenuto oggetto di indagine nel corso

ASSOCIAZIONE MAFIOSA – ASSOLUZIONE COMPARTECIPI ARTICOLAZIONE TERRITORIALE – REVISIONE – AMMISSIBILITA’

È suscettibile di revisione la sentenza irrevocabile di condanna di un imputato per il reato di cui all’art. 416-bis c.p., allorché sia passata in giudicato la sentenza di assoluzione, per insussistenza del fatto, di tutti gli altri compartecipi dell’associazione, data l’oggettiva incompatibilità tra i fatti storici accertati nelle due sentenze

COMPETENZA FUNZIONALE IN CAPO ALLA CORTE DI APPELLO CHE HA EMESSO LA SENTENZA DI CONDANNA – GIUDICATO FORMATOSI PROGRESSIVAMENTE A SEGUITO DEL GIUDIIZIO DI RINVIO – IRRILEVANZA

La Corte di Appello di Brescia ha respinto la domanda di revisione presentata nell’interesse di Maurizio Tramonte, condannato all’ergastolo per la strage di piazza della loggia de 28.05.1974. Preliminarmente, la Corte bresciana aveva respinto l’eccezione di incompetenza funzionale, introdotta dalla difesa in ragione del fatto che parte del giudicato si

INUTILIZZABILITA’ SOPRAVVENUTA INTERCETTAZIONI – REVISIONE GIUDICATO – INAMMISSIBILITA’

Non può essere fatta valere come ipotesi di revisione la sopravvenuta inutilizzabilità delle intercettazioni poste a fondamento della decisione, derivante da un mutamento giurisprudenziale successivo all’irrevocabilità della sentenza, dovuto a un intervento delle Sezioni unite, non trattandosi di una fonte di diritto, ma del risultato di un’evoluzione esegetica di per

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