Progetto InnocentI

REVISIONE PENALE – EFFETTI ERGA ALIOS DELLE SENTENZE DELLA CEDU – PRINCIPIO DI LEGALITA’ EX ART. 7 CEDU

Con l’ordinanza 21767 del 22.03.2019, la sesta sezione della Corte di Cassazione ha rimesso alle sezioni unite il ricorso avverso l’ordinanza della Corte di Appello di Caltanissetta d’ inammissibilità della revisione di una condanna per concorso esterno in associazione mafiosa sul presupposto dell’efficacia erga alios della sentenza della CEDU del 14.04.2015 pronunciata nel caso CONTRADA C/ITALIA , ove si era affermata la violazione del principio di legalità ex art. 7 cedu in relazione al contrasto giurisprudenziale che la fattispecie di concorso esterno aveva sviluppato in epoca antecedente al 1995, sì da rendere indefinito lo stesso precetto penale.

Si tratta di un notevole passo avanti che potrebbe aprire le porte di accesso alla revisione penale in tutti quei casi in cui il principio di portata generale affermato in una sentenza cedu  infici gravemente una sentenza già passata in giudicato, con ciò interpretando l’intervento additivo della sentenza della Corte Costituzionale 113 del 2011, all’art. 630 c.p.p., relativo al rimedio processuale della revisione per l’esecuzione del giudicato sovranazionale.

Ordinanza Cass-pen-2019-21767

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