CONVENZIONE DI SCHENGEN – COOPERAZIONE PENALE TRA STATI
- Luca Peruzzi
- 19 dic 2018
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 21 nov
Sentenza Corte Cassazione, sez. VI,24.10.2007 n.40526 L’intervento della Suprema Corte riguarda il rapporto tra procedura di estradizione e mandato d’arresto europeo, procedure diverse e non sovrapponibili. È applicabile la disciplina del mandato d’arresto europeo nel caso in cui, a seguito della diffusione delle ricerche in campo internazionale disposta da uno Stato estero prima del suo ingresso nell’Unione Europea, l’arresto da parte della polizia giudiziaria sia avvenuto dopo l’entrata in vigore, anche per tale Stato, della disciplina del mandato d’arresto europeo, purché ricorrano i requisiti del “tempus commissi delicti” e del “tempus” di emissione e ricezione del mandato d’arresto europeo, previsti nell’art. 40, commi 1 e 2, l. 22 aprile 2005 n. 69 (fattispecie relativa all’adesione della Romania all’Unione Europea).
SCARICA IL DOC. ALLEGATO:

Commenti