La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato lo Stato Italiano per l’ ingerenza ingiustificata nel diritto di espressione del cittadino.
Nel caso di specie, il dr. RIOLO era stato condannato dalla Corte di Appello di Palermo per avere pubblicato, nella rivista NARCOMAFIE, un articolo sul doppio ruolo dell’Avv. Francesco Musotto, all’epoca Presidente della Provincia di Palermo e difensore di fiducia di alcuni imputati della strage di Capaci.
Secondo la Corte Europea il diritto di critica ha una estensione maggiore nei confronti dei politici che si espongono consapevolmente al controllo dell’opinione pubblica sul loro operato.

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