Progetto InnocentI

Enna: detenuto seviziato nel carcere da cinque compagni di cella.

Torturato per oltre un mese con l’acqua bollente della pasta, che gli gettavano sui piedi; e sulle ustioni spalmavano detersivi, sale, aceto. L’hanno stuprato, spento cicche nell’ano. E’ accaduto a un trentenne, in carcere a Enna per il furto di un motorino, seviziato dai cinque compagni di cella. La vittima ha taciuto per paura di ritorsioni verso i suoi familiari. I cinque gli impedivano di uscire dalla cella nel timore che altri notassero le ferite. La procura della repubblica ha aperto un’inchiesta.

Il direttore scientifico di Progetto Innocenti, Avv. Baldassare Lauria, ha stigmatizzato l’accaduto denunciando le condizioni inumane in cui vivono i detenuti nelle carceri siciliane.
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