SENTENZA DELLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO DEL 31/03/2009
(CASO SIMALDONE C. ITALIA)
La Corte, nel condannare l’Italia per l’eccessiva lentezza nel riconoscere al ricorrente l’equa riparazione sulla base della legge Pinto (12 mesi), ha valutato al momento non “strutturalmente inefficace” il rimedio previsto dalla suddetta legge.
LINK AL DOCUMENTO PROPOSTO : | ||