CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO – SEZIONE SECONDA – SENTENZA DEL 26.07.2011 NR. 55743
AFFAIRE POZZI C/ ITALIA
Il ricorrente era stato oggetto di un procedimento di prevenzione per essere sospettato di partecipazione ad associazione a delinquere di tipo mafioso finalizzato alla ricettazione e all’estorsione. Era stato perciò sottoposto alla misura della sorveglianza speciale della pubblica sicurezza e dell’obbligo di soggiorno; i beni sequestrati (e poi confiscati) quali oggetto di vendita simulata.
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