La confisca di prevenzione patrimoniale adottata nei confronti di un soggetto “prossimo” alla ‘ndrangheta non può essere basata sulla sua pericolosità sociale dedotta dal suo status di evasore fiscale

La confisca di prevenzione  (Legge n. 575 del 1965, articolo 2-ter, comma 3, e successive modifiche)

Il proposto vanta l’interesse “a negare l’interposizione fittizia e a dimostrare l’esclusiva appartenenza dei beni ai terzi presunti intestatari laddove intende evidenziare soltanto che i cespiti

In tema di confisca di prevenzione, la sproporzione tra i beni posseduti e le attività economiche

In tema di misure di prevenzione patrimoniali, è inammissibile – anche per effetto del principio di tassatività dei mezzi di impugnazione

L’impugnazione straordinaria avverso i provvedimenti della Corte di Cassazione costituisce, infatti, strumento di carattere eccezionale messo a disposizione soltanto a favore del condannato e come tale

In materia di misure di prevenzione personali, il primo aspetto rilevante risulta essere quello della verifica di “attualita’” della pericolosita’ al momento della decisione di primo grado, da ritenersi necessaria anche in ipotesi di emersione di indizi di pericolosita’ cd. qualificata

Prova nuova, rilevante ai fini della revoca della confisca  preventiva, è solo quella sopravvenuta rispetto alla conclusione del procedimento di prevenzione e non anche quella deducibile, ma non dedotta, in quell’ambito.

E’ principio affermato dalla piu’ recente giurisprudenza di questa Corte (cfr. Cass. Sez. 1, sent. n. 35175/2009 rv. 245363)

<p>In materia di misure di prevenzione , il proposto ha interesse a negare l&#8217;interposizione fittizia e a dimostrare l&#8217;esclusiva appartenenza dei [&hellip;]</p>

La giurisprudenza di questa Corte dopo alcune oscillazioni, si è consolidata nell'affermare che il provvedimento di confisca deliberato ai sensi

<p>Con la sentenza nr. 1702 del 8.10.2015 la quinta sezione della Cassazione ritorna sul tema della compatibilità della sentenza di [&hellip;]</p>

<p>L&#8217;articolo 2 ter, comma 14 (introdotto dalla citata Legge n. 125 del 2008) conferma il &#8220;rigore&#8221; con cui il legislatore [&hellip;]</p>

<p>In tema di misure di prevenzione patrimoniali, la confisca disposta ai sensi dell&#8217;art. 2 ter della legge 31 maggio 1965, n. 575, di [&hellip;]</p>

In materia di misure di prevenzione patrimoniali, il sequestro e la confisca   possono avere ad oggetto i beni del coniuge, dei

<p>In tema di misure di prevenzione patrimoniali, la Sesta sezione della Corte di cassazione ha affermato che, per il principio [&hellip;]</p>

<p>È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell&#8217;art. 643 cod. proc. pen., per contrasto con artt. 3 e 24, quarto comma, [&hellip;]</p>

<p>Il provvedimento di confisca deliberato ai sensi della Legge 31 maggio 1975, n. 575, articolo 1 ter, comma 3, (disposizioni [&hellip;]</p>

<p>Con la sentenza del  3 marzo 2015, Dimitrovi c. Bulgaria, la Corte Europea dei Diritti dell&#8217;Uomo puntualizza i limiti della [&hellip;]</p>

<p>Inammissibile si manifesta la proposta diversa valutazione tecnico-scientifica di elementi fattuali gia&#8217; noti. Essa invero puo&#8217; costituire &#8220;prova nuova&#8221; ai [&hellip;]</p>