Progetto InnocentI

GIURISPRUDENZA

SENTENZA IRREVOCABILE – VALUTAZIONE AUTONOMA DEL GIUDICE – CONFINI CON IPOTESI DI REVISIONE EX ART. 630 C.P.P.

L’art. 238-bis c.p.p., prevede che le sentenze irrevocabili possono essere acquisite ai fini della prova di fatto in esse accertato e sono valutate a norma dell’art. 187 c.p.p. e art. 192 c.p.p., comma 3, “unitamente agli altri elementi di prova che ne confermano l’attendibilità”. Di talchè, il giudicato penale formatosi

PROVA NUOVA NEL PROCESSO DI REVISIONE – PROVA AL PROCESSO DI COGNIZIONE GIA’ ACQUISITE MA NON VALUTATE

In tema di revisione, nella nozione di nuove prove rilevanti a norma dell’art. 630, comma 1, lett. c), cod. proc. pen., ai fini dell’ammissibilità della relativa istanza, non rientrano quelle esplicitamente valutate dal giudice di merito, anche se erroneamente per effetto di travisamento, potendo, in tal caso, essere proposti gli

REVISIONE SENTENZA PATTEGGIAMENTO – PROVA NUOVA VALUTATA NEL QUADRO DELL’ART. 129 C.P.P. – ILLEGITTIMITA’ COSTITUZIONALE’- INAMMISSIBILITA’

E’ inammissibile per manifesta infondatezza la questione di legittimità costituzionale sollevata in riferimento alla disciplina normativa in tema di revisione della sentenza di patteggiamento, per violazione degli artt. 27 e 111 Cost., nell’interpretazione che impone di valutare le prove nuove allegate a sostegno della richiesta secondo il parametro di giudizio

PROVA SCIENTIFICA NUOVA – INSUSSISTENZA SE NON NEGA VALIDITA’ SCIENTIFICA DELLA CONDANNA

Non costituisce prova nuova, ai sensi dell’art. 630 comma 1 lett. c) c.p.p. , quella fondata su nuovi studi che, pur giungendo a diverse valutazioni degli elementi di fatto già apprezzati, non neghino la validità scientifica del sapere posto a base della condanna, risolvendosi, in tal caso, la richiesta di revisione

REVISIONE PENALE – PROVA SCIENTIFICA SUL MEDESIMO TEMA – NUOVA PERIZIA – CONDIZIONI

Ai fini dell’ammissibilità della revisione, una perizia può costituire prova nuova se  basata su nuove acquisizioni scientifiche idonee di per sé a superare i criteri adottati in precedenza e, quindi, suscettibili di fornire sicuramente risultati più adeguati, anche se incidente su un tema già divenuto oggetto di indagine nel corso

REVISIONE PENALE – EFFETTI ERGA ALIOS DELLE SENTENZE DELLA CEDU – PRINCIPIO DI LEGALITA’ EX ART. 7 CEDU

Con l’ordinanza 21767 del 22.03.2019, la sesta sezione della Corte di Cassazione ha rimesso alle sezioni unite il ricorso avverso l’ordinanza della Corte di Appello di Caltanissetta d’ inammissibilità della revisione di una condanna per concorso esterno in associazione mafiosa sul presupposto dell’efficacia erga alios della sentenza della CEDU del

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